I 7 difetti più comuni nei bambini appena nati

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Ogni futuro genitore deve avere ben in mente una cosa: il proprio figlio alla nascita potrebbe non essere perfetto. Infatti quei neonati rosei e paffuti delle foto professionali, in realtà, potrebbero avere già 3 mesi di vita. Mentre un neonato veramente appena nato, quindi da poco uscito dal ventre materno, potrebbe presentare diversi problemi. Per farci un’idea, in questo articolo descriveremo i 7 difetti più comuni nei bambini appena nati. In questo modo un futuro neo genitore o un genitore da poche ore potrà trovare conforto nello scoprire che, anche se apparentemente preoccupanti, questi difetti sono in realtà momentanei e transitori.

Infatti sono destinati a risolversi da soli nel giro di pochi giorni o al massimo di qualche settimana. Quindi ammettiamolo con tutta la tranquillità possibile e senza sensi di colpa: i neonati appena nati possono essere un po’ bruttini! Ma sono anche destinati a migliorare nel giro di poco. Quindi animo e andiamo a vedere uno per uno questi 7 difetti che possono farci vedere persino il nostro bambino, o quello dei nostri migliori amici, come un neonato brutto.

Sei curiosa di approfondire il tema dei neonati “brutti”? Lo sapevi che è stata condotta una ricerca su questo tema? E le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori ti lasceranno senza fiato! Leggi “Perché i bambini appena nati sono brutti?”

I 7 difetti più comuni nei bambini appena nati

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#1: Il lanugo

L’esperienza in assoluto più spiazzante è vedersi consegnare un neonato peloso! Eppure questa condizione può verificarsi più spesso di quanto si creda e soprattutto nei bambini nati prima del termine. Non si tratta di una condizione definitiva, ma di un normale stadio di sviluppo del feto che può ancora manifestarsi dopo la nascita, rendendo il nostro neonato certamente un po’ bruttino…

Vuoi saperne di più sui bambini appena nati pelosi? A cosa serve il lanugo e perché è ancora presente alla nascita? Leggi “Bambini appena nati pelosi. Perché succede?”

#2: La vernice caseosa

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Se è vero che gli uomini amano cimentarsi con i manuali di istruzioni, non potranno che adorare questo libro. Qui il bebè è descritto come una macchina complessa, da maneggiare in un certo modo, da portare in officina per fare il tagliando. E che talvolta può dare problemi. Un approccio ironico, ma sempre utile, per appassionare i neo papà durante i primi mesi del bebè.

Insieme al lanugo anche la vernice caseosa serve a difendere la delicata pelle del bimbo dal liquido amniotico.

Normalmente viene eliminata dalle ostetriche col bagnetto, subito dopo il parto. Tuttavia una nuova procedura prevede che questa venga rimossa dopo 8 o addirittura 24 ore. Poiché i benefici di questa sostanza potrebbero protrarsi anche oltre il parto.

Per questa ragione, a seconda della struttura in cui si partorisce, è possibile che il bambino appena nato sia ancora ricoperto da una patina biancastra, spessa e impermeabile. Ma, al di sotto di questa, il nostro bambino potrebbe essere bellissimo, oppure un po’ bruttino. Sempre in virtù del fatto che ai bambini appena nati occorre concedere un p’ di tempo!

#3: La milia

Anche questo è uno dei 7 difetti più comuni nei bambini appena nati. Si tratta di eruzioni cutanee composte da piccole pustole di 1-2 millimetri di colore bianco o giallo. Possono comparire sul viso e concentrarsi sulle guance, sulla fronte e sul mento.

Al loro interno contengono una sostanza cheratinica, solida, come una piccola perla bianca.

Non va trattata e nella maggior parte dei casi scompare da sola. Occorre rivolgersi al pediatra nel caso permangano oltre i primi 3 mesi di vita del piccolo.

#4: Eritema tossico

Si tratta di un’eruzione cutanea che di tossico ha solo il nome. Compare nei bambini nati a termine, qualche giorno dopo la nascita. Si presenta con delle chiazze rosse sormontate da piccole pustole. Sebbene si possa manifestare ovunque spesso si concentra sul tronco. L’eruzione dura un paio di giorni e poi si risolve da sola.

#5: Cianosi del neonato

Ovvero quando la pelle del bambino appena nato appare di un colore blu. Questo è dovuto a una scarsa ossigenazione dei tessuti e appare in tutti i bambini, al momento della nascita. Normalmente si attenua dopo il primo respiro per poi scomparire del tutto nel giro di pochissimo. Qualche giorno dopo la nascita può ancora manifestarsi nelle zone più periferiche (mani e piedi). Anche in questo caso il problema è destinato a risolversi da solo.

Se invece dovesse protrarsi per più tempo del previsto può indicare un malessere che richiede di essere approfondito.

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#6: Cefaloematoma del neonato

Questo fenomeno si verifica a seguito di un parto cesareo. Si tratta di un rigonfiamento che si forma sul cranio del bebè, dopo un paio di giorni dalla nascita. Toccandolo appare molle e fluttuante perché al suo interno contiene sangue.

Di norma si riassorbe da solo nel giro di qualche settimana. Tuttavia se dovesse trascorre più tempo senza vedere miglioramenti, è il caso di consultare il pediatra e richiedere un’ecografia

#7: Testa a cono (o caput succedaneum)

Tra i 7 difetti più comuni nei bambini appena nati, questo è uno di quelli che può preoccupare maggiormente un neogenitore.

Può capitare che il cranio del bambino appena nato assuma una forma a cono. Questo accade nei parti naturali con un lungo travaglio o a seguito dell’uso di ventose o forcipe.

Le ossa del cranio di un futuro neonato non sono saldate. Quindi durante il parto si sovrappongono per far si che la testa si “rimpicciolisca” e riesca a passare. Comunque anche questo “difetto”, sebbene possa creare sconcerto, si risolve da solo nel giro di pochi giorni.

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I 7 difetti più comuni nei bambini appena nati

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#1: Il lanugo

#2: La vernice caseosa

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#3: La milia

#4: Eritema tossico

#5: Cianosi del neonato

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#6: Cefaloematoma del neonato

#7: Testa a cono (o caput succedaneum)

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