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Il sesto mese di gravidanza: tutto quello che devi sapere

Nei miei post troverai consigli, ma mai giudizi. Piuttosto una pacca sulla spalla. Perché, amica, amico, essere genitore è davvero il mestiere più difficile che ci sia! Clicca qui per conoscere la mia storia…

Congratulazioni! È finalmente iniziato il sesto mese di gravidanza!

Quindi il secondo trimestre sta per concludersi e sei alle soglie del terzo. L’emozione di conoscere il tuo bebè cresce, giorno dopo giorno. Ma anche la pancia. Infatti ora senti che il tuo corpo si sta veramente modellando intorno al tuo bambino.

Il baricentro si sposta, la tua postura cambia e la schiena comincia a risentirne. Inoltre è probabile che la tua posizione preferita, durante il sonno, non ti sembri più così comoda. 

Insomma, la gravidanza comincia a presentarsi per ciò che è. Ovvero un periodo rivoluzionario che sconvolge le tue certezze e le tue abitudini. 

Vuoi saperne di più sul tuo sesto mese di gravidanza? Capire come sta cambiando il tuo corpo, ma anche quello del tuo bebè? Capire come interpretare, affrontare e, magari, risolvere i disturbi più comuni che caratterizzano il sesto mese di gravidanza? Allora continua a leggere!

Il sesto mese di gravidanza: un aspetto radioso

Il sesto mese di gravidanza corrisponde al periodo che va dalla settimana 21 a metà della 26.

Forse ti sarà capitato, guardandoti allo specchio, di vedere la tua pelle particolarmente luminosa e sentire i tuoi capelli più forti che mai. Magari ne stai perdendo davvero pochi e la cosa ti sta piacevolmente stupendo. Ebbene, tutto questo è dovuto sia all’aumento del flusso sanguigno che alla produzione ormonale.

Però devo darti anche una brutta notizia. Tuttavia saperla ora ti permetterà di affrontare meglio il problema dopo il parto. Infatti i capelli che oggi non perdi è possibile che cadranno nei mesi successivi alla nascita del tuo bebè. Quindi tra 3 o 4 mesi non ti allarmare se vedi la spazzola più piena del solito.

L'evoluzione dell'utero e i disturbi più comuni

Nel sesto mese di gravidanza i muscoli dell’utero continuano a crescere. Tuttavia i legamenti che li sostengono non si sono rinforzati con lo stesso ritmo. Per questo è possibile che tu senta dei dolori al basso ventre che somigliano ai dolori mestruali.

Questi disturbi non sono preoccupanti, ma ti segnalano semplicemente che l’utero si sta espandendo e tende al massimo i legamenti.

Per fare spazio all’utero anche gli altri organo modificano la loro posizione e lo spazio che hanno di solito. La gabbia toracica, per esempio, si comprime e le costole basse si allargano verso i lati. Quindi se senti dei dolori interni nella zona toracica è molto probabile che rientri tutto nella norma.

Infine anche lo stomaco e l’intestino risentono dell’ingrandirsi dell’utero, nel sesto mese di gravidanza. E la loro compressione e rilassamento possono dare origine ad altri disturbi, come il bruciore allo stomaco, gonfiore e stitichezza.

Consigli su come affrontare i disturbi più comuni del sesto mese di gravidanza

#1. Mangia poco e spesso

Il gonfiore è dovuto al fatto che la capacità dello stomaco si riduce. Quindi il cibo stazionerà lì più a lungo. Per evitarlo è meglio che mangi poco e spesso. In modo da non far stazionare il cibo nello stomaco per troppo tempo e ridurre questo disturbo.

#2. Bevi un bicchiere di latte prima dei pasti

Il latte ti aiuterà a neutralizzare gli acidi dello stomaco e alleviare i bruciori

#3. Mangia con la schiena dritta

Anche se il peso della pancia potrebbe spingerti ad assumere una posizione curva, cerca di tenere le spalle dritte mentre mangi. In questo modo diminuirai la compressione dello stomaco

#4. Non sdraiarti subito dopo mangiato 

Aspetta almeno un’ora prima di dormire dopo aver mangiato

#5. Mangia verdure

Se stai soffrendo di stitichezza la soluzione più efficace è aumentare l’apporto di fibre mangiando verdure e cerali. Attenta, invece, alla frutta perché gli zuccheri potrebbero aumentare il tuo indice glicemico.

#6. Bevi come non ci fosse un domani

In gravidanza non c’è bisogno di dirlo, ma è bene ricordarlo. Infatti considera che il tuo corpo ha bisogno di acqua. Ma anche il corpo del bambino e il liquido amniotico in cui è immerso. Quindi bere tanto permetterà al tuo bebè di aver sempre sufficientemente liquido in cui vivere e crescere.

Il bimbo durante il sesto mese di gravidanza

#1. Quanto deve pesare un bambino a 6 mesi di gravidanza?

Dall’ecografia è possibile, in base alle dimensioni di determinate parti del corpo, stabilire il peso del tuo bebè. Durante il sesto mese di gravidanza, in genere, i  bambini possono avere un peso tra i 341 gr e i 489 gr, nella settimana 21. Per arrivare tra i 750 gr e i 1000 gr a metà della settimana 26.

Questi sono i valori di riferimento per i maschi. Mentre le femmine potrebbero pesare circa il 5% in meno.

Tuttavia è possibile che alla settimana 21 della tua gravidanza tu abbia già preso più di 1 kg di peso. Infatti, oltre al peso vero e proprio del tuo bebè, devi considerare il liquido amniotico, la placenta e i cambiamenti del tuo corpo. Detto ciò, in ogni caso, badare al peso è molto importante in gravidanza. 

Primo perché l’obesità può essere un fattore di rischio in più per sviluppare il diabete gestazionale. Secondo perché, dopo il parto, sarà più semplice tornare ad avere il corpo di prima. E questo, oltre all’aspetto puramente estetico, ti aiuterà a stare bene con te stessa e concentrare le tue attenzioni sul tuo piccolo. Perché ne avrà tantissimo bisogno!

#2. Come si sta sviluppando il tuo bebè

La pelle

All’inizio del sesto mese di gravidanza la pelle del tuo bebè non è più trasparente. Ma appare rossastra e rugosa. Infatti si sono sviluppati due distinti strati di pelle. Ovvero, quello superficiale, l’epidermide, e quello sottostante, il derma. Inoltre ha già sviluppato sulle dita di mani e piedi le sue impronte digitali.

Il corpo è ancora coperto da una peluria morbida che cadrà solo poco prima della 40esima settimana. 

Inoltre la superficie della pelle è coperta da uno strato di vernice caseosa bianca.

Gli organi interni

Durante il sesto mese di gravidanza scheletro e sistema nervoso continuano a svilupparsi. Non è un caso, quindi, che in questo periodo comincerai a sentire i movimenti del tuo piccolo. Infatti la sua maturazione celebrale e fisica gli permetterà, non solo di galleggiare, ma anche di compiere dei movimenti volontari.

Inoltre, in alcuni momenti del giorno, potrai sentire come dei piccoli sobbalzi ritmici. Non dovrai allarmarti, infatti si tratta semplicemente di singhiozzo.

I polmoni, invece, sono ancora piuttosto immaturi. Sebbene abbia cominciato a compiere dei movimenti respiratori.

Il cuore batte a una velocità di 140-150 battiti al minuto. E da ora sarà possibile seguire il suo battito cardiaco con un cardiotocografo.

Lo sviluppo celebrale

Verso la fine del sesto mese di gravidanza il tuo bebè è ormai in grado di sviluppare delle attività celebrali simili a quelle di un neonato. Infatti riconosce i rumori e i suoni e reagisce di conseguenza. Quindi è il momento buono per cominciare a parlare con lui o lei, se non lo avete già Fatto. E anche per far ascoltare musiche e melodie. Infatti è dimostrato che alcune melodie sentite nell’utero vengono riconosciute dal bebè anche dopo la nascita.

#3. Quanto si deve muovere un bimbo al sesto mese di gravidanza?

Come ti sembra il mi0 articolo? Ti rivedi in ciò che descrivo? Pensi che proverai i miei consigli? Consiglieresti questo sito a una tua amica? Scrivi tutto quello che ti passa per la mente, nei commenti alla fine dell’articolo. E condividilo con le tue amiche!

I movimenti fetali sono un parametro importante per stabilire la salute di un bimbo in utero. Tuttavia la domanda “Si muove abbastanza?” può mandarti in crisi. Soprattutto se questa è la tua prima gravidanza e non hai metri di paragone.

Quindi il consiglio, adesso, è quello di percepire i movimenti e cominciare a creare nella tua testa una sua “routine”. Infatti, più che il numero dei movimenti, è importante la ripetizione, la costanza, le reazioni rispetto a determinati stimoli.

Il mio primo bimbo, per esempio, aveva dei movimenti continui. Non lasciava passare un’ora tra un movimento e l’altro. E la sera, sempre verso la stessa ora, aveva il singhiozzo. Mentre il secondo riusciva a stare un’intera giornata senza muoversi. Per poi fare evoluzioni acrobatiche il giorno successivo.

Quindi, concludendo, ogni gravidanza è a sé, ogni bimbo è unico. E non si può semplificare l’attività di un bimbo contando i movimenti che fa di giorno o di notte. Piuttosto impara a conoscerlo. Perché è possibile che il suo carattere cominci a manifestarsi ancora prima che faccia il suo primo respiro!

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